ALLONTANAMENTO PICCIONI
PERCHE’ GLI UCCELLI SONO IN CITTA’?
INURBAMENTO
E’ un fenomeno sempre più in aumento anche oggi (le città aumentano di dimensione). Esistono due tipi di inurbamento: inurbamento attivo (Specie che emigrano in aree urbane) e inurbamento passivo (La città si espande in campagna)
1. Avviene per la costruzione di siti adatti alla nidificazione ed alla riproduzione
2. Avviene per la presenza di fonti di cibo
- Temperatura maggiore rispetto alla campagna (anche + 10-12°C)
- Fotoperiodo allungato a causa dell’illuminazione artificiale (Più tempo per cercare cibo)
- Aumento dei siti per la nidificazione
- Fonti di cibo sicure (Dipendenza dall’uomo)
- Numero inferiore di predatori
- Si sentono più sicuri
Risparmio ”energetico”-> maggiore benessere -> aumento delle capacità di riproduzione
CARATTERI DISTINTIVI
- Peso adulto: 300g
- Lunghezza: 30cm – larghezza: 18cm
- Apertura alare: 45cm
- Scarso dimorfismo sessuale
- Buoni volatori
- In grado di vivere sino a 6 anni (ma nella realtà con una vita media che non supera i 2-3anni
Riproduzione
- Sessualmente attivi tra i 6-8 mesi di vita
- Coppia monogama
- Fedeltà di coppia ma non di copula
- Fedele al proprio nido
- Nidi in spazi anche angusti, fatti di pagliuzze, rametti, materiale artificiale, spesso in cavità
- Dopo 8-10 giorni dall’accoppiamento, sono prodotte 2 uova (24 h di distanza l’una dall’altra)
- Schiusura delle uova dopo circa 17-21 giorni
- Si possono riprodurre anche 4-8 volte/anno
- Dopo 28 giorni dalla nascita sono in grado di volare
- Si nutrono di almeno 20-40 g di cibo al giorno
- Un colombo adulto può produrre 12 kg di guano/anno
RIPERCUSSIONI NEGATIVE
DANNI A BENI MONUMENTALI ED ARCHITETTONICI
- Gli escrementi dei volatili imbrattano strade ed edifici con conseguenze estetiche negative, potenziale rischio igienico sanitario nonché danneggiamento di immobili e monumenti.
- Le deiezioni deposte su monumenti ed edifici, rilasciano sostanze acide che intaccano il carbonato di calcio della pietra e del marmo in particolare che può macchiarsi e sgretolarsi.
DANNI ALL’Agricoltura
Possono provocare grossi danni soprattutto nel momento della semina specialmente in quelle aree dove le colture cerealicole abbondano, attirandoli fuori città.
Rischi Sanitari
- Contaminazione fecale dell’ambiente
- Polverizzazione del materiale di deiezione che disperde per via anemofila e per aree estese, germi patogeni e responsabili di malattie trasmissibili all’uomo e agli animali (salmonellosi, micoplasmosi, borreliosi toxoplasmosi, criptococcosi, )
- Rischio di infezione soprattutto in soggetti immunodepressi (bambini, donne in gravidanza, ammalati di AIDS, ).
- Zecche molli ed altri parassiti
PROCEDURE E LEGISLAZIONE
Rimozione del guano
- Rimuovere con estrema cautela il guano e le piume dei colombi al fine di evitare la dispersione nell’ambiente di spore e batteri, anche eventualmente con l’utilizzo di aspiratori a mano
- Raccogliere il materiale in sacchi chiusi in maniera ermetica
- Pulire, detergere e disinfettare in maniera accurata le aree interessate
- Disinfestare l’area da parassiti dei colombi (anche preventivamente)
Smaltimento dei rifiuti
Gestione dell’allontamento volatili e bonifica guano come rifiuti speciali
Legislazione e giurisprudenza
- La sentenza n. 2598 del 26 gennaio 2004 della Corte di Cassazione ha stabilito che il piccione di città sia considerato animale selvatico.
- In ambito rurale: legge nazionale 11 febbraio 1992 n. 157 inerente Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per l’esercizio dell’attività venatoria
- In ambito urbano: fino al 2013 i Comuni che lo hanno ritenuto necessario hanno predisposto ed attuato autonomamente piani di controllo del piccione nel territorio di competenza.
- Successivamente, l’attribuzione è passata alle Province (oggi Regione) la predisposizione dei piani di controllo
- E’ sempre richiamata la legge n. 157/1992 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio” e successive modifiche ed in particolare l’art. 19 che prevede per le Regioni la facoltà di effettuare piani di limitazione di specie di fauna selvatica per la migliore gestione del patrimonio zootecnico, per la tutela del suolo, per motivi sanitari, per la selezione biologica, per la tutela delle produzioni zoo-agro-forestali ed ittiche, alla condizione che il competente Istituto Nazionale per la fauna Selvatica (INFS),
ora ISPRA, abbia verificato l’inefficacia della messa in atto di metodi ecologici. Per es. in Emilia-Romagna: Delibera di Giunta Regionale 210/2018 “Piano quinquennale di controllo del colombo o piccione di città” - Parere ISPRA 0299778/2012 elenca i vari metodi ecologici e non esclude le catture con soppressione, previo un piano integrato di censimento, verifica ed applicazione di altre strategie integrate non cruente, in stretta collaborazione con Comune, AUSL e IZS.
Strategia integrata
Tecniche di gestione:
- Esclusione, chiusura dei siti riproduttivi, sistemi anti-intrusione
- Gestione del cibo
- Colombaie (per spostare la colonia)
- Deterrenti
- Predatori
- Falconeria
- Sterilizzazione farmacologica
- Ordinanze comunali per il divieto di alimentazione
- Regolamenti di igiene comunali
- Sensibilizzazione della cittadinanza.
- Il maltrattamento di animali, in diritto penale, è il reato previsto dall’articolo 544-ter del Codice Penale. «Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da 3 mesi a 18 mesi o con la multa da 5 000 euro a 30 000 euro.» La giurisprudenza ha chiarito che per integrare il reato non ci devono essere lesioni fisiche, è sufficiente la sofferenza degli animali
- La notizia di reato può provenire, su iniziativa e segnalazione, di qualsiasi soggetto, il quale può rivolgersi direttamente all’autorità […] oppure avvalendosi delle associazioni animaliste o di enti riconosciuti
SISTEMI IMPIEGATI NELL’ALLONTANAMENTO DEI VOLATILI
Dissuasori meccanici
Chiamati comunemente aghi, spilli, sproni, punte…. Hanno il compito di impedire la posa senza ferire il volatile.
PRO
• ECONOMICO
• FACILE DA POSIZIONARE
• ADATTABILE A NUMEROSE SITUAZIONI
• DI USO COMUNE
CONTRO
• IMPATTO VISIVO
• RICHIEDONO MANUTENZIONE
• POSSONO ESSERE USATE DAI VOLATILI COME FONDAMENTA PER IL NIDO
• VENDUTE NEI DISTRIBUTORI FAI DA TE
• IMPIEGATE DAI PROFESSIONISTI E NON
• PERICOLOSO IN PRESENZA DI PERSONE
Dissuasori elettrici
Tramite contatto trasmettono un impulso elettrico al volatile. Viene generato un impulso ogni secondo circa. Il voltaggio elevato e amperaggio basso favoriscono il distacco dal contatto.
PRO
- PERFORMANTE
- DISCRETO (POCO VISIBILE)
- SI ADATTA BENE A SUPERFICI COMPLESSE
- APPLICATO DA ESPERTI
CONTRO
- PERICOLOSO IN PRESENZA DI PERSONE
- RICHIEDE MANUTENZIONE
- SPECIFICO PER TIPOLOGIA DI VOLATILE
- PIU’ COSTOSO RISPETTO AD ALTRI SISTEMI
Reti antintrusione
La rete compie un’azione fisica impedendo al volatile l’accesso alle aree trattate senza ferire o arrecar alcun danno.
PRO
- PERMETTE DI ISOLARE AMPIE AREE
- SI ADATTA BENE A SUPERFICI COMPLESSE
- APPLICATA DA ESPERTI
- NON E’ PERICOLOSA PER LE PERSONE
CONTRO
- RICHIEDE ESPERIENZA NELL’INSTALLAZIONE
- RICHIEDE MANUTENZIONE
- SPECIFICO PER TIPOLOGIA DI VOLATILE E SUPERFICIE
- PERCETTIBILE
Filo ballerino
I volatili in procinto di posa non percepiscono una superficie solida di sostegno, questo ne causa l’innalzamento in volo.
PRO
- DISCRETO (POCO VISIBILE)
- NON E’ PERICOLOSO PER LE PERSONE
- FACILE INSTALLAZIONE RISPETTO ALLE ALTRE SOLUZIONI
CONTRO
- RICHIEDONO MANUTENZIONE
- SPECIFICO PER TIPOLOGIA DI VOLATILE
- PIU’ COSTOSO RISPETTO ALTRE SOLUZIONI
- RICHIEDE PRECISIONE
Deterrenti sonori
Sistemi che simulano il suono di predatori o di malessere del volatile target, disponibile con sagome raffiguranti i predatori.
PRO
- DISCRETO (POCO VISIBILE)
- NON PERICOLOSO PER LE PERSONE
- FACILE INSTALLAZIONE
- ECONOMICO
CONTRO
- FANOMENI DI ASSUEFAZIONE
- SPECIFICO PER TIPOLOGIA DI VOLATILE
- PRESENTE IN OGNI MERCATO
- FASTIDIOSO
Deterrenti visivi e olfattivi
PRO
- DISCRETO (POCO VISIBILE)
- VANTAGGIOSO SU GRANDI ESETNSIONI
- ADATTABILE A DIVERSE SUPERFICI
CONTRO
- SPECIFICO PER TIPOLOGIE DI SITUAZIONI
- NON ADATTO PER AREE AD ACCESSO LIBERO
- SPECIFICO PER TIPOLOGIA DI VOLATILE
- NON ECONOMICAMENTE VANTAGGIOSO SU AREE LIMITATE
Deterrenti ad ultrasuoni
PRO
- DISCRETO (POCO VISIBILE)
- NON PERICOLOSO PER LE PERSONE
- NON RICHIEDE MANUTENZIONE SPECIFICA
CONTRO
- NON GARANTITO
- SPECIFICO PER TIPOLOGIA DI VOLATILE
- FASTIDIOSO PER ALCUNI SOGGETTI
- FASTIDIOSO PER ALCUNI ANIMALI DOMESTICI
Protezione per pannelli solari
Barriera fisica contro i volatili che si annidano sotto i pannelli solari
PRO
- SPECIFICO PER PANNELLI SOLARI
CONTRO
- RICHIEDE ATTENZIONE NEL NON DANNEGGIARE I PANNELLI
- RICHIEDE MANUTENZIONE
COME INTERVENIAMO?
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Se vuoi richiedere un nostro intervento puoi contattarci telefonicamente oppure scrivere una mail ai recapiti di seguito:
Contatti
Exera S.r.l – Disinfezione, disinfestazione e derattizzazione
Via Arrigo Boito, 4 – 44124 – Ferrara (Fe)
Tel. 0532 1863356 – Cell. 392 4488949
Fax 0532 1863265 – E-mail: info@exera.it
PEC: exerasrl@legalmail.it
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EURODIF – Installatore Bird Control
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