H.A.C.C.P. ANALISI DEL PERICOLO E CONTROLLO PUNTI CRITICI

• In Italia è affiancato al D. Lgs. 193/2007 (sanzioni) ed altre disposizioni nazionali e regionali (la «Salute» è materia di competenza regionale)
• Lascia agli operatori del settore alimentare la responsabilità di adottare le misure di sicurezza da attuare per garantire la non pericolosità dei prodotti alimentari.
• Mira a garantire l’igiene dei prodotti alimentari in tutte le fasi del processo di produzione, fino alla vendita al consumatore finale.
• Obbligo di verifica delle fasi fino alla messa a disposizione al consumatore finale (eventualmente RITIRI/RICHIAMI)
• Indicazioni specifiche per gli OSA sono contenute negli allegati :

1. In entrambi gli allegati è citata più volta l’applicazione di un sistema di gestione degli infestanti n
2. E’ necessario fornire evidenze (registrazioni) del raggiungimento degli obiettivi di igiene: documentazione a disposizione delle Autorità Competenti

• Condizioni ed attività di base per la sicurezza alimentare.
• Sono necessari per mantenere un ambiente igienico lungo tutta la filiera.
• Sono legati ad ogni segmento della filiera (GAP, GVP, GMP, ecc.)

Altre misure di controllo applicabili specificatamente legate ad un processo produttivo sono i CCP e i PRP Operativi C 278/6 IT Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 30.7.2016.

Programma dei Prerequisiti C 278/6 IT Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 30.7.2016 Comunicazione della Commissione 2016/C 278/01

1. f) Dovrebbe essere disponibile un programma di lotta contro gli animali infestanti:

• andrebbe valutata l’opportunità di disporre un numero adeguato di esche e di trappole in modo strategico(all’interno/all’esterno);
• il programma dovrebbe comprendere roditori e animali infestanti che strisciano, camminano o volano;
• gli animali infestanti e gli insetti morti andrebbero rimossi frequentemente per garantire che non vi sia alcuna possibilità di contatto con gli alimenti;
• qualora si tratti di problema ricorrente ne andrebbe accertata la causa;
• i pesticidi andrebbero immagazzinati e utilizzati in modo tale che non vi sia possibilità di contatto con alimenti, materiale da imballaggio, attrezzature ecc.